Buio pesto in casa Potenza. A nulla sono valse gli appelli per stringersi intorno alla squadra. La piazza non ha risposto. Lo confermano le presenze, appena 1000, per uno spareggio salvezza. Il pubblico inizia a non crederci più e le uniche risposte concrete possono scaturire dal mercato di riparazione. La piazza è sfiduciata e i risultati sono chiari: penultimo posto seppur in coabitazione, a un punto dalla coppia in coda. Troppo poco. E il prossimo turno proibitivo vede i rossoblù impegnati al San Nicola contro la capolista Bari. Se a Gennaio non arriveranno risposte concrete in termini di mercato , quello fatto bene, difficilmente Potenza potrà salvare la categoria.
Battuta d’arresto per l’ AZ Picerno. A Taranto nulla hanno potuto i rossoblù pur esprimendo un gioco accettabile. Ma i 26 punti conquistati garantiscono un Natale tranquillo. Domani il Picerno avrà anche l’occasione per riscattare la sconfitta jonica. Di scena al Curcio sarà la Vibonese, ultima in classifica insieme al Messina. Partita da non sottovalutare ma certamente alla portata.